Chi è Celso Costantini

Nato a Castions di Zoppola nel 1876, laureatosi a Roma in Filosofia e in Teologia e ordinato sacerdote a Portogruaro, resse le parrocchie di Roraigrande, Concordia ed Aquileia.

Vicario Generale nel 1918, divenne Amministratore Apostolico di Fiume (1920) e il I° Delegato Apostolico in Cina (1922).

Arcivescovo Segretario della Sacra Congregazione di Propaganda Fide nel 1935 e Cardinale nel 1953, fu Cancelliere di Santa Romana Chiesa fino al 1958, anno della sua morte.

Pastore premuroso, scultore apprezzato, scrittore fecondo, fu stratega geniale in campo sociale, fine diplomatico, autore di svolte storiche in Cina, fu guida lungimirante nel governo ecclesiastico.

Promotore della riforma della Chiesa mediante un concilio ecumenico, fautore del dialogo fra le religioni, protagonista nei rapporti internazionali, salvò la vita allo statista Alcide De Gasperi nel 1944 e divenne artefice di pace e di strette relazioni tra Oriente e Occidente.

Tavola cronologica sulla vita di Celso Costantini

Dalla nascita all’ordinazione episcopale (1876-1921)

1876Il 3 aprile nasce secondogenito di Costantino e Maddalena Altan a Castions di Zoppola e riceve il battesimo nella chiesa parrocchiale del paese.
1882inizia la frequenza alla scuola elementare a Castions di Zoppola.
1887comincia l’apprendistato di muratore nell’azienda edile paterna.
1890subisce un grave infortunio sul lavoro ed è costretto a un periodo di inattività.
1891si prepara agli esami di ammissione in Seminario sotto la guida di D. Antonio Agnolutto.
1892entra nel Seminario Diocesano di Concordia in Portogruaro.
1899il 10 maggio si laurea in Filosofia e il 14 luglio in Teologia alla Pontificia Università Gregoriana in Roma. Il 23 settembre riceve il diaconato nella chiesa del Seminario in Portogruaro ed il 23 dicembre è ordinato presbitero nella cappella del vescovado in Portogruaro. Il 26 dicembre celebra la prima Messa solenne a Castions di Zoppola.
1900l’8 giugno è nominato economo spirituale della parrocchia di Roraigrande in Pordenone.
1901il 21 febbraio è nominato vicario attuale della parrocchia della cattedrale di Concordia.
1902inizia l’attività di scultore e la prosegue fino al 1914, anche se la sua passione per l’arte lo porterà ad esserne sempre attratto, come dimostrano le sue pubblicazioni scientifiche in materia storico-artistica.
1907pubblica a Firenze il manuale Nozioni d’arte per il clero con un autografo di S. Pio X.
1912il 24 ottobre fonda a Milano la Società degli Amici dell’Arte Cristiana.
1913il15 gennaio dà alla luce la rivista Arte Cristiana, da lui diretta e tutt’ora pubblicata a Milano.
1915il 5 luglio diviene reggente della parrocchia di Aquileia e conservatore della basilica aquileiese.
1917il12 dicembre diventa cappellano militare dell’esercito italiano al fronte di guerra.
1918il 3 novembre è nominato vicario generale della diocesi di Concordia; durante il mese di dicembre dà vita a Portogruaro all’Istituto S. Filippo Neri per la prima infanzia e fonda a Venezia l’Opera di Soccorso per le Chiese devastate dalla guerra.
1919il 30 ottobre è nominato direttore del Museo Archeologico di Aquileia con responsabilità direttive pure sugli scavi nell’antica area circostante.
1920il 30 aprile è promosso amministratore ap. di Fiume, oggi in Croazia, senza titolo episcopale.
1921il 22 luglio è eletto ves. tit. di Gerapoli ed il 24 agosto è consacrato vescovo dal Patriarca di Venezia, Card. Pietro La Fontane, nella cattedrale di Concordia. Il 4 novembre benedice ad Aquileia le 11 salme di militi ignoti, di cui una destinata al Vittoriano a Roma.

La missione in Cina (1922-1933)

1922tra aprile e maggio esegue l’incarico di visitatore ap. del Tirolo, conferitogli da Pio XI. Il 12 agosto è nominato primo delegato ap. in Cina, elevandolo il 9 settembre arcives. tit. di Teodosia. Durante il mese di novembre arriva in Cina e pone la sua residenza provvisoria ad Hankow.
1923pone a Pechino la sede ufficiale della delegazione ap., lontano dalle Legazioni occidentali, acquistata grazie all’impegno finanziario di cattolici cinesi.
1924dal 14 maggio al 12 giugno presiede il primo Concilio Plenario Cinese a Shanghai in qualità di Legato Pontificio; il 12 dicembre si adopera per l’erezione della prefettura ap. di Puchi, la prima di tante altre circoscrizioni ecclesiastiche affidate a presuli cinesi.
1926Il 24 ottobre riceve la cittadinanza onoraria di Aquileia; il 28 ottobre presenta a Pio XI i primi sei Vescovi cinesi per la loro ordinazione episcopale nella basilica di S. Pietro in Vaticano.
1927il 4 gennaio fonda, con l’approvazione di Propaganda, la Congregatio Discipulorum Domini, il primo istituto religioso maschile cinese che prenderà corpo dal 1930 ed è tutt’ora esistente con una importante fioritura sacerdotale. Il 26 settembre poi inaugura a Pechino i corsi dell’Accademia Fu Jen, allora assurta a Università Cattolica, da lui voluta e sostenuta.
1929Durante il mese di gennaio è ricevuto a Nanchino dal Capo del nuovo Governo nazionale della Cina, Generale Chiang Kai-Shek, con gli onori riservati ai Ministri degli Esteri; il 19 maggio inaugura l’Associazione Generale della Gioventù Cattolica Cinese nella sede della Delegazione Apostolica; il 31 è Inviato Straordinario della Santa Sede alle solenni onoranze funebri tributate a Nanchino a Sun-Yat-sen, fondatore della Repubblica Cinese. Fa inoltre pubblicare a Shanghai le norme del primo Concilio Plenario Cinese, approvate da Propaganda e dalla Segreteria di Stato di Sua Santità.
1930subisce continui attacchi da organi di stampa occidentale in Cina, ma è difeso dalla Santa Sede.
1931il 14 gennaio presiede a Pordenone gli eventi in onore del B. Odorico da Pordenone a seicento anni dalla morte, da lui considerato suo precursore e protettore. Tra giugno e luglio è negli Stati Uniti d’America per un intervento chirurgico di estrazione di un tumore, e ritornerà a Pechino il 17 agosto.
1932il 15 maggio amministra il battesimo al pittore Tcheng Yuandu, futuro caposcuola dell’arte cristiana cinese; il 15 settembre approva gli statuti definitivi dell’Azione Cattolica in Cina, che sarà presieduta da Giuseppe Lo Pa-Hong.
1933il 14 gennaio riceve la visita del Co. Galeazzo Ciano, Ministro d’Italia in Cina e nel mese di febbraio lascia la Cina per sottoporsi a cure mediche in Italia.

Il ministero a Propaganda Fide (1934-1952)

1933il 3 novembre rinuncia al mandato di Del. Ap. in Cina per motivi di salute. Il 3 dicembre è nominato Consultore della S. Congregazione de Propaganda Fide.
1934durante l’estate effettua un viaggio di studio in Grecia, Medio Oriente ed Egitto; verrà pure nominato Consultore della S. Congregazione per la Chiesa Orientale.
1935il 28 marzo è invitato a incontrare Benito Mussolini, che lo riceve a Palazzo Venezia; nel mese di maggio compie un viaggio nel Maghreb; il 29 giugno conferisce l’ordinazione presbiterale in Belgio a Celestino Luo Tseng-Tsiang, già Presidente del Consiglio della Repubblica Cinese; infine il 17 dicembre diviene Segretario della S. Congregazione de Propaganda Fide.
1936è nominato Consultore delle S. Congregazioni del Sant’Officio, di quella dei Riti e in seguito anche di quella degli Affari Ecclesiastici Straordinari; il 19 gennaio gli viene conferito il titolo di Assistente al Soglio Pontificio. Nell’estate si reca in Olanda per incontrare alcuni Vescovi della Scandinavia; il 26 novembre commemora a Venezia il Cardinale Patriarca Pietro La Fontaine ed assume l’incarico di Rettore Magnifico del Pontificio Ateneo Urbano.
1937nel mese di luglio è designato da Pio XI Visitatore Ap. in Spagna, ma, per i pressanti impegni come segretario di Propaganda Fide, non accetta l’incarico, d’accordo con Papa Pio XI; in ottobre compie una visita ufficiale in Francia.
1939l’8 dicembre controfirma l’Istruzione che approva la partecipazione dei cattolici ai riti in onore di Confucio.
1940il 5 maggio controfirma il decreto di abolizione del giuramento contro i riti malabarici, da lui sostenuta.
1941il 9 maggio ottiene dalla S. Congregazione del Sant’Officio la traduzione del Rituale romano nel cinese moderno e in altre lingue indigene.
1943il 19 luglio rimane miracolosamente illeso nel bombardamento aereo nel quartiere di S. Lorenzo fuori le mura.
1944tra febbraio e giugno offre rifugio nel Palazzo di Propaganda all’On. Alcide De Gasperi, temibile avversario dei fascisti e dei nazisti.
1946il 18 febbraio esulta per l’internazionalizzazione del Collegio dei Cardinali e per la creazione del primo Porporato cinese, da lui chieste a Pio XII; l’11 aprile ottiene l’erezione della Gerarchia Episcopale in Cina, da lui richiesta a Pio XII ancora il 9 maggio 1939.
1947l’11 ottobre benedice il matrimonio di Maria Romana De Gasperi con Piero Catti.
1948il 6 giugno presiede la cerimonia della vestizione religiosa di Lucia De Gasperi, diventata suora assunzionista; il 29 giugno inaugura poi a Roma il Collegio universitario di S. Pietro per il Clero dei Paesi di missione; 8 novembre, Pio XII gli propone la nomina di Patriarca di Venezia, che però non accetta, in accordo con lo stesso Papa, in quanto ritiene di non avere le forze sufficienti per detto importante compito.
1949il 12 aprile ottiene dalla S. Congregazione del Sant’Officio la traduzione e del Messale romano nella lingua cinese moderna.
1950il 9 luglio inaugura a Roma la Mostra d’Arte Missionaria, da lui diretta, con l’intervento del Presidente del Consiglio dei Ministri on. A. De Gasperi.
1951nel mese di maggio si reca a Madrid per inaugurare la Mostra d’Arte Missionaria.

Il periodo del Cardinalato (1953-1958)

1953il 12 gennaio è creato Cardinale Diacono dei SS. Nereo e Achilleo da Pio XII; il 5 gennaio è nominato membro di quattro Dicasteri della Curia Romana: le S. Congregazioni per la Chiesa Orientale, del Concilio, di Propaganda Fide e dei Riti.
1954tra febbraio e marzo tiene conferenze, previamente approvate dal Papa, a Torino, Genova, Milano e Roma sul tema: Il pensiero di S.S. Pio XII contro i crimini di guerra. Il 22 maggio è promosso Cancelliere di Santa Romana Chiesa ed elevato al titolo di Cardinale Presbitero di S. Lorenzo in Damaso.
1955il 14 marzo viene eletto Socio onorario della Pontificia Accademia Romana di Archeologia. Il 19 dicembre rappresenta Pio XII alla manifestazione promossa nel Palazzetto Venezia a Roma dalla Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale, nel decennale dello Statuto della Nazioni Unite, e per l’occasione tiene il discorso ufficiale.
1956il 30 giungo gli è conferita l’alta onorificenza della «Grosskreutz» dal Presidente della Repubblica Federale Tedesca. Durante lo stesso mese è nominato da Papa Pio XII Presidente Onorario della Pontificia Commissione Centrale per l’Arte Sacra in Italia; il 22 settembre riceve la cittadinanza onoraria del comune di Pordenone. Il 20 novembre è nominato membro della S. Congregazione per gli Affari Ecclesiastici Straordinari.
1957il 6 agosto gli è comunicato dalla Segreteria di Stato che da Papa Pio XII, accogliendo la sua richiesta, ha ordinato che venga emessa una disposizione universale che concede, a discrezione degli Ordinari, dell’uso di paramenti sacri di forma antica nella Messa, ad esempio la casula al posto della pianeta.
1958il 17 ottobre muore a Roma, alla vigilia del conclave che elesse Papa Giovanni XXIII; il 23 ottobre la sua salma è tumulata nel cimitero di Castions di Zoppola.